Finalmente
Finalmente è uscito!
L'Ombra dell'incantatrice.
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Altrimenti, se vuoi leggere palesi scuse senza senso per giustificare un ritardo senza precedenti... continua pure.
Mi spiace non essere riuscito a pubblicarlo nei tempi previsti, purtroppo ero nuovo alle sfide che offre la rete e non sono riuscito a gestire le tempistiche. Bisogna anche capire che ho dovuto affrontare diverse difficoltà.
Ho iniziato a scrivere il libro nel 1748 AC sotto Hammurabi, incidendolo su lastre di pietra in caratteri cuneiformi. Progettavo di diventare uno dei primi scrittori fantasy!
Purtroppo non sono riuscito a presentarlo al pubblico perché gli editori di quei tempi mi avevano risposto che la politica di marketing li costringeva a pubblicare solo una libro che parlava di... bo', qualcosa di poco igienico, tipo scambiarsi occhi e denti. Robe da babilonesi.
Così mi è toccato viaggiare nel tempo... e l'ho fatto solo per te (si proprio te che stai leggendo), sia chiaro!
Dato che avevo un po' di tempo a disposizione ho deciso di editarlo un po' durante la costruzione di un edificio dove girare film porno (ai tempi ero schiavo sotto Ramesse II. Bei tempi quelli, se conosceste i termini contrattuali di allora rispetto a quelli usati al giorno d'oggi... sigh.)
Mosé, dopo il primo editing dell'Ombra dell'incantatrice. Dipinto mentre scagliava a terra la prima stesura, dicendo: "Questo libro fa cagare. 'sta opera non 'sa d'affare."
Le macchie di sangue che si possono trovare in alcune delle copie (elettroniche) risalgono a un periodo successivo, durante il saccheggio di Delfi: i celti mi avevano costretto a tradurre tutto dal latino al dialetto padano.
Insomma, puoi già capire quanto ero impegnato. Non è facile finire un libro.
Questo libro scontentava troppa gente.
La ricompensa per la cattura di dr Jack raggiunse perfino la cifra di lire 1.000! Avvenne nel 1509 DC, durante il regno Azteca di Montezuma II.
Saltando il periodo romano, dove sono stato indaffarato tutto il tempo a cercare Asterix e la pozione magica, e passando oltre anche al periodo oscuro del medioevo dove gli Imam Islamici volevano vendermi alla Chiesa Cattolica per mettere tutto al rogo (la lapidazione non funzionava bene per eliminare i libri), arriviamo al rinascimento. Dove, finalmente, con la pressa da stampa ho deciso che era pronto!
Gutemberg era d'accordo! Io mi associai a lui per fare concorrenza agli amanuensi, ormai stavo per aprire un nuovo mercato...
Purtroppo un tizio dalla faccia da faina, convinto che il fine giustificasse i mezzi, mi ha sguinzagliato contro un suo amico che blaterava "Nulla è reale, tutto è lecito... tranne i romanzi fantasy!" E quindi un altro ritardo.
Scampato alla morte ho subito deciso di cercare aiuto utilizzando metodi alternativi. Quindi un temibile pirata mi ha presentato un famoso genio del marketing che poteva vendere qualsiasi cosa.
Decise di puntare tutto sull'innovazione e sullo sfruttamento della moneta cartacea. Ma fallì.
Non mi diedi per vinto, ma perfino la monarchia decise di mettermi i bastoni tra le ruote, in particolare questo re francese.
Decisi allora di diventare facinoroso e lottare per dare spazio al fantasy nella letteratura egualitaria. Questo causò una sommossa di poco conto, e la fase successiva finì con il tagliare la testa alle mie speranze. E a molti altri a dire il vero.
La vera ragione della rivoluzione francese è Fantasy Eydor.
Leonardo da Vinci, ubriaco e veggente.
L'uomo raffigurato qua sopra nascondeva sempre una copia dell'Ombra dell'incantatrice nella giacca. Questo dipinto ne è la prova!
Successivamente il libro scatenò una furia irrefrenabile in un anziano signore, che decise di usare violenza su di me.
L'ombra dell'incantatrice è poi stato messo al bando da un simpatico baffone e da un ragazzone sovrappeso con l'hobby del genocidio che voleva vendere il libro con una copertina rossa.
Così per evitare che me lo sottraessero ho nascosto tutte le copie in una ridente cittadina.
Ma lì sono tutte andate distrutte.
Una copertina resistita ai bombardamenti.
Poi... ieri ho deciso di riscrivere tutto! Ieri? Si, già... insomma... più o meno.
Testimonial munito di De Lorean |
Sei proprio un cazzaro, caro Jack! Sono andato a controllare indietro nel tempo e non ti ho proprio visto. Inoltre questo articolo è pieno di errori storici. |
Pignoli questi testimonial... magari ho abbellito un po' la storia, qua e là. Ma ho anche omesso alcune cose. Guybrush Threepwood ad esempio, nella sua inventory infinita, aveva ben 8 copie del libro! Questo è un dato di fatto!
Dopo aver viaggiato nel tempo e appreso ciò che le culture potevano insegnarmi sono infine riuscito ad arrivare a te! Con solo 3765 anni di ritardo!
Se hai tempo, e se ti va, mi piacerebbe sapere cosa ne pensi di quello che ho scritto.
E se sei arrivato fin qua senza perderti nel triliardo di link che ho lasciato, be', potrebbe voler dire che sei interessato :).
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--- 3 agosto 2010
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