L'alchimia del fantasy
A molte persone piace il genere fantasy, e se ti chiedessi di indicarmi un libro fantasy che ti sia piaciuto ripenseresti ad alcuni titoli.
Facile vero?
Eppure come fai a sapere che quei libri sono di genere fantasy?
Molti si basano sull'opinione comune mentre altri risponderebbero a pelle, infine una minoranza avrà in mente quali siano gli elementi caratterizzanti di questo genere secondo criteri personali.
In questo articolo analizzerò i concetti che vanno per la maggiore e infine esporrò la mia idea su cosa sia un fantasy.
il fantasy è un sottogenere del fantastico (dove c'è anche fantascienza e horror), ed è un genere con una lunga storia alle spalle. Nasce dalle fiabe, dalle leggende e dalla mitologia. Il fantastico esiste fin dall'alba dei tempi e stimola le menti di noi esseri umani da secoli e secoli.
Il merito deriva dal sense of wonder evocato dalle situazioni fuori dal comune presenti nelle storie fantastiche. Esseri soprannaturali e magia stimolano la nostra immaginazione. Dopotutto noi leggiamo o guardiamo un film per vivere un'esperienza e avere delle emozioni: il sense of wonder è una di queste.
Sense of wonder. Surprise, sublime e conceptual breakthrough. Provo a esprimerlo con un'immagine.
Non sono sicuro esista un metodo certo per catalogare il genere fantasy. Dopotutto gli storyliner non sono scienziati che si basano su regole provabili. Siamo più alchimisti.
Alchimia |
Prima della nascita della chimica c'erano persone che si basavano su regole incomplete, a volte scorrette o semi-mistiche. Ma è utilizzando queste regole che gli uomini alla fine hanno scoperto la chimica. Qualcuno è riuscito a fare esperimenti sul funzionamento delle regole dello show don't tell, ma creare storie però è arte più che scienza: può darsi che non avremo mai regole scientifiche per tutto. |
Quindi tieni presente che per identificare il fantasy cercherò di capire "come viene percepito il fantasy dal pubblico". Molti hanno provato a elencare gli elementi necessari per creare un fantasy provo ad analizzarli:
La missione: il personaggio principale deve avere una missione da svolgere, un oggetto da ritrovare o qualcuno da ammazzare.
La mia opinione: Una storia fantasy deve avere una premise, che non deve per forza essere la tipica quest: vado ad ammazzare il drago. Ma è un elemento presente in tutte le storie, non solo nel fantasy.
Un viaggio: la storia deve essere un viaggio verso una meta, attraverso un'ambientazione. Come nel signore degli anelli.
La mia opinione: questo elemento non vale più. Perdido Street Station di Mieville è riconosciuto come fantasy ed è ambientato in una sola città. Senza nessun viaggio con una meta finale.
Razze o creature fuori dal comune: questo è un elemento determinante e molto ricercato. Mi sembra che al pubblico piaccia scoprire nuove razze o vedere riproposte le razze preferite.
La mia opinione: esistono fantasy senza razze fantastiche, ma la presenza di queste creature può essere indicativa. Bisogna ricordare però che questi esseri sono presenti anche nell'horror e nella fantascienza.
Secondo Philosophy of Horror di Noël Carroll nell'horror queste razze richiamano un senso di impurità (contrario al sublime elemento chiave del sense of wonder) quindi sono diverse. Ma fantasy e fantascienza hanno creature simili.
Epica: nel fantasy il bene e male sono partiti presi. Più che valori morali diventano due vere e proprie fazioni.
La mia opinione: questa è una stronzata dovuta al giorno d'oggi (o meglio di ieri, ormai mi sembra passata). Perfino le fiabe erano molto più violente e politically scorrect, le hanno cambiate nel ventesimo secolo per adeguarsi ai valori della società.
In ogni caso già molti autori hanno dimostrato che nel fantasy il bene può non essere evidente, o non essere proprio presente. Vedi The Last Wish di Sapkowski.
Ambientazione: se le vicende sono ambientate in un mondo al di fuori del nostro molti pensano che la storia sia fantasy.
In particolare un mondo fantasy spesso è un luogo dove i più potenti aiutano i buoni paesani o dove forze militari si rivelano sempre rispettose di onore e decoro.
Scene che spesso non sono riscontrate nella realtà.
La mia opinione: anche questo è un elemento determinante. Ma esistono fantasy ambientati nel nostro mondo.
Testimonial analitico : |
Non è vero. In Harry Potter il mondo non è esattamente il nostro. |
Questa affermazione è vera, ma non ci aiuta a capire cos'è un fantasy. In tutti i libri il mondo non è esattamente lo stesso e le cose non vanno esattamente come nella realtà. Per mondo reale prendo in considerazione stati, figure di governo e situazione politica generale.
Periodo storico: la storia fantasy deve avvenire nel medioevo.
La mia opinione: molti non hanno chiaro cosa sia il medioevo. Anch'io prima i leggere i libri consigliati dal Duca Carraronan ignoravo molte cose. In ogni caso ormai esiste l'urban fantasy e lo steam fantasy che mostrano come questo genere funziona anche in altri periodi storici.
La magia: se la magia funziona allora è un fantasy. La magia è l'opposto della scienza. Sono regole non provabili che si basano sul soprannaturale. Non hanno alcun supporto scientifico, o addirittura contraddicono la scienza.
La mia opinione: mi trovo d'accordo. Penso la magia sia il più importante dei fattori determinanti.
Magic is not science, it is a collection of ways to do things — ways that work but often we don't know why.
Robert A. Heinlein
Ad esempio 'la forza' di guerre stellari è un elemento fantasy, mentre il film è comunemente ritenuto di genere fantascientifico.
In Supernatural i fratelli Winchester combattono creature fantastiche: i demoni. Eppure questa serie TV è considerata horror paranormale.
Forse trovare una risposta univoca non è possibile, ma è sempre meglio ragionare sui concetti per vedere cosa ne salta fuori. Non stiamo cercando la verità assoluta, ma solo idee che possono tornarci utili.
Qualcuno potrebbe affermare:
1) Il fantasy è un genere che punta a soddisfare il desiderio di sense of wonder. Sono d'accordo, anche se molti sono abituati a rivedere le stesse cose penso che al pubblico fantasy piaccia particolarmente provare sense of wonder.
Bisogna considerare però che alcuni concetti un tempo nuovi e sorprendenti ora non stupiscono più. Come i soliti elfi.
Testimonial fan di Coltan : |
Razzista! |
Anche la fantascienza tende a richiamare sense of wonder, inoltre altri potrebbero replicare:
2) Il pubblico fantasy vuole sentirsi parte di una comunità e vuole che nelle storie fantasy siano presenti elementi già familiari. Ad esempio dai giochi di ruolo derivano molte mode e mentalità che creano un immaginario comune da tenere in considerazione.
Entrambe le affermazioni possono essere vere, e mi pare siano le due tesi più supportate.
Ora prenderò posizione.
Fantasy = Alcune regole della scienza non valgono più
Tutto qua. Con questo non voglio dire che puoi fare a meno di qualsiasi regole. Per scrivere un fantasy bisogna creare delle nuove regole e rispettarle. Anzi, creare regole antiscientifiche rende ancora più arduo renderle verosimili.
Per saperne di più:
The Fatastic in Art and Fiction - english: un database con qualche spunto interessante.
Credits:
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