Piani esterni III: le regole
* Glossario. PDV = Punto di Vista.
Il nostro viaggio tra i piani sta per completarsi. Se non hai ancora visto il primo articolo sulle tipologie di piani e il secondo riguardante i portali di passaggio puoi leggerli ora.
Questo articolo parlerà del piano in sé, delle regoli ad esso applicabili.
Il primo argomento da affrontare è l'applicabilità di queste regole, cioè rispondere alla domanda: a chi sono applicabili?
L'uomo con la testa cubica, assiduo viaggiatore tra i piani, si domanda come mai porsi queste domande.
Questa precisazione serve per un semplice motivo: a volte il personaggio sarà in due luoghi contemporaneamente, come per il caso del piano onirico. Il personaggio avrà (o potrebbe avere, dipende da come vuoi gestirlo) un corpo fisico nel piano materiale e un altro corpo nel lato fisico.
Qual è il corpo vero?
A noi non interessa. Lo storyliner mostra solo le informazioni sensoriali di un Punto di Vista (PDV).
Se il PDV è nel mondo reale allora sarà da mostrare il corpo che dorme.
Se il PDV è nel mondo onirico allo saranno da mostrare gli elementi dentro il sogno.
L'importante è mostrare il QUI ed ORA del PDV.
Non bisogna pensare a cosa è materiale o fisico in realtà, bisogna considerare cosa è materiale o fisico "adesso", secondo le percezioni del PDV. Ad esempio, nel mondo dei sogni potrà esserci un tavolo che è materiale, almeno finché rimani nel mondo dei sogni. E ai fini della storia quel tavolo dovrà essere mostrato come materiale.
Se quel tavolo è davvero materiale oppure no è un quesito che possiamo lasciare ai filosofi. A noi interessa quello che sperimentano i sensi del personaggio nell'"adesso narrato".
MA!
Ma spesso alcune regole fisiche del piano alternativo avranno un impatto sul piano materiale. Ad esempio se un personaggio muore mentre dorme il suo corpo onirico potrebbe essere rinchiuso per sempre nel mondo dei sogni.
O se il personaggio muore nel mondo dei sogni potrebbe non svegliarsi più.
Se nel mondo onirico non esiste la gravità allora per il QUI ed ORA del personaggio sarà "reale" il fluttuare nel nulla.
Ecco quindi la lista di "leggi fisiche" che potrebbero essere applicate a un piano alternativo.
Tempo
Il tempo può scorrere in maniera diversa nei piani. Ad esempio nel mondo onirico potrebbe andare più lentamente, così il personaggio penserà di aver vissuto 1 anno, quando nel mondo è passata solo una settimana. Il tempo potrebbe anche andare più velocemente, potrebbe bloccarsi del tutto o addirittura andare al contrario.
Gravità
Può essere più intensa, o più debole, può perfino essere assente, o spingere in direzioni alternative.
Nel piano dell'aria ad esempio la gravità potrebbe spingere in avanti invece che in basso.
C'è anche da considerare che alcuni piani possono non avere un "terreno solido".
Può benissimo esistere un piano "pozzo senza fondo".
Spazio
Il piano può essere limitato come un piano costituito da un solo edificio, può essere minuscolo (costituito da una sola goccia d'acqua), ma può anche essere infinito.
Un piano dove puoi continuare a camminare senza mai tornare al punto di partenza, come accadrebbe sulla Terra, che come tutti sanno, è cubica!
La terra è cubica. Guardare per credere!
Tecnologia
Se su un piano abitano delle persone, questa civiltà può essere più o meno avanzata rispetto a quella del mondo materiale. Può anche accadere che le tecnologie funzionino in maniera diversa a causa delle differenti leggi fisiche.
Solidità
Alcuni piani possono non essere solidi, come il piano etereo. Possono avere anche parti solide e parti attraversabili. Ad esempio si può avere una porta di legno attraversabile, mentre il piombo (del piano materiale= potrebbe rimanere solido anche nel piano etereo.
A volte alcuni oggetti saranno attraversabili da persone, ma non da altri oggetti. Le possibilità sono infinite.
Energia
Alcune energie possono avere effetti diversi. Ad esempio la pioggia nel piano etereo potrebbe essere nociva e acida, oppure il fuoco potrebbe non funzionare nel piano dell'acqua, o diventare troppo selvaggio nel piano dell'aria.
Movimento
Nel piano materiale si può camminare, correre, o muoversi in altri modi. In altri piani il movimento potrebbe essere più difficile o più facile, il corpo potrebbe diventare più pesante. Ma possono esistere anche piani dove ci si sposta semplicemente con il pensiero, a volte spostandosi, fluttuando, altre invece teletrasportandosi direttamente sul posto.
Stabilità
La realtà può diventare più o meno statica rispetto al mondo materiale.
Più statica: gli oggetti possono rimanere fissi, fino a diventare immuni agli effetti del tempo o anche delle forze fisiche.
Meno statica: alcune realtà possono essere modificate più facilmente, fino a diventare modificabili con un pensiero e la pura volontà. Ad esempio se un personaggio pensa intensamente a un diamante, potrebbe finire con il materializzarlo.
Su questo piano il mare potrebbe essere bloccato in un'unica onda immobile.
Le possibilità da valutare in questa sezione possono facilmente diventare numerose, gli effetti plausibili (e anche quelli implausibili) sono parecchi.
Se te ne vengono in mente altri li aggiungerò alla lista per renderla più completa.
A presto. E complimenti per il tuo viaggio e studio dei piani.
Credits
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